 |
Nato nel 1954, autore di raccolte di versi, dirige il semestrale di civiltà poetiche «Smerilliana» e ha tradotto Teneri tributi alla Francia di R.M. Rilke (2000) e il romanzo di Anatole France I desideri di Jean Servien (2005). continua
|
|
 |
Cinquantatré anni, insegnante e giornalista, si è laureato all’Università di Roma e per diversi anni si è occupato in prima persona di editoria di cultura.
continua
|
|
 |
Quarant’anni, da tempo si dedica alla scrittura romanzesca. Perché scomodare l’universo? è
il suo primo libro.
continua
|
|
 |
Critico d’arte militante e professore emerito, ha collaborato con la Biennale Internazionale di Venezia, la Bienal Internacional del Deporte
continua
|
|
 |
È nata a Jesi nel 1980. Negli ultimi due anni si è occupata delle carte di Dolores Prato e attualmente lavora presso l’Università di Macerata. Scrive su quotidiani e riviste. continua
|
|
 |
Di origini genovesi ma nato a Milano nel 1928, rappresenta una delle più importanti e origina-
li voci nell’ambito del fotogiornalismo contemporaneo. Inizia a lavorare nei primi Cinquanta collaborando con L’Unità, L’Avanti, e poi come cronista a Milano Sera.
continua
|
|
 |
Vive attualmente in Ancona, ove per diversi anni ha diretto la storica Farmacia Centrale
ospitata fra le seicentesche mura di Palazzo Jona.
continua
|
|
 |
Nato a Fermo nel 1930, vive dal 1957 a Oslo. Poeta, ha esordito nel 1953 con la raccolta di versi Non possiamo abituarci a morire, cui hanno fatto seguito Le streghe si arrotano le dentiere (1966), Istruzioni per l’uso della repressione (1980), Epigramma (1982), Enunciati (1993), Firmum (1999), e L’ultima raccolta (2002). Nel 1986 ha esordito in ambito romanzesco con Palmiro, capolavoro la cui terza e ultima edizione, per i tipi di Baldini & Castoldi, risale al 1996. continua
|
|
 |
Nato a Chivasso, ha curato antologie dedicate alla scrittura giovanile. Dopo Sandrino e il canto celestiale di Robert Plant ha scritto altri due romanzi: Il ritorno dei granchi giganti (1999) più volte edito, e I fuochi di San giovanni (2002). Nel 2004, in collaborazione con Renzo Tomassini, ha pubblicato Tondelli all’Orvietnam; nel 2008, Pier Vittorio Tondelli. Un ritratto a memoria. continua
|
|
 |
Quarantasette anni, giornalista pubblicista e collezionista di chitarre, è diplomato al Conservatorio e si è occupato a lungo di musica e strumenti musicali per Repubblica e note riviste specializzate. continua
|
|
